Don't "lockdown" your brain. Sign Up and Follow Us!
SMART EDUCATION!
MASTER IN <<COMPLIANCE RISK MANAGEMENT E "SISTEMI 231">>
Un percorso formativo interamente online - con sessioni in Live streaming e On demand - che consente ai manager e ai professionisti, con una metodologia innovativa e il diretto contatto e confronto con professionisti e manager esperti nei settori "Compliance", "Risk management" e "Controlli interni", l'acquisizione di conoscenze ed esperienze per la creazione, l'implementazione e il miglioramento continuo del Framework aziendale per la gestione dei rischi di conformità, anche con l'utilizzo di strumenti digitali.
Introduzione
Molto spesso i manager d’azienda associano ai concetti di "Governance", "Risk Management", "Compliance" e "Controlli interni" una sensazione di grande complessità.
In realtà, la complessità è insita nelle situazioni e negli ambienti in cui le aziende operano e, pertanto, è dovere dei manager adottare "modelli manageriali complessi", per fare in modo che le decisioni e i comportamenti siano ispirati al rispetto della propensione al rischio del vertice, delle procedure interne e delle norme esterne, attraverso l’allineamento di strategia, processi e risorse umane di cui dispongono.
Affinché questo avvenga, è necessario implementare e attuare un adeguato "sistema di controllo interno e di gestione dei rischi", calibrando le scelte in funzione della strategia, degli obiettivi e del futuro che l’azienda immagina e garantendo, nel contempo, l'osservanza dei principi di legalità e trasparenza delle stesse scelte.
Uno specifico rilievo assumono, quindi, i "Compliance Program" e, più in generale, i "Compliance Framework", quali strumenti mirati a governare e minimizzare i "compliance risk", ossia i rischi (economici, reputazionali, ecc.) derivanti dall'inosservanza di norme esterne (leggi, regolamenti, ecc.), standard (norme ISO, ecc.) e norme interne (policy, procedure, ecc.). La Compliance. per essere efficace ed efficiente, non deve limitarsi alla "forma" ma richiede un approccio "trasversale" ed "effettivo", in grado di permeare la "cultura aziendale" e di rispondere al "principio di accountability". Imprescindibile, dunque, appare l'utilizzo di strumenti digitali, in grado di automatizzare e semplificare le molteplici e complesse attività necessarie ad assicurare il massimo livello di "conformità normativa" (compliance): risk assessment, condivisione di procedure, tracciabilità dei controlli, monitoraggio del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, gestione dei flussi informativi interni, ecc.
Per aiutare i manager (oltre che i professionisti che operano a supporto delle imprese) al raggiungimento di questo importante obiettivo, abbiamo ideato il Master <<Compliance risk management e "Sistemi 231">> ...
Molto spesso i manager d’azienda associano ai concetti di "Governance", "Risk Management", "Compliance" e "Controlli interni" una sensazione di grande complessità.
In realtà, la complessità è insita nelle situazioni e negli ambienti in cui le aziende operano e, pertanto, è dovere dei manager adottare "modelli manageriali complessi", per fare in modo che le decisioni e i comportamenti siano ispirati al rispetto della propensione al rischio del vertice, delle procedure interne e delle norme esterne, attraverso l’allineamento di strategia, processi e risorse umane di cui dispongono.
Affinché questo avvenga, è necessario implementare e attuare un adeguato "sistema di controllo interno e di gestione dei rischi", calibrando le scelte in funzione della strategia, degli obiettivi e del futuro che l’azienda immagina e garantendo, nel contempo, l'osservanza dei principi di legalità e trasparenza delle stesse scelte.
Uno specifico rilievo assumono, quindi, i "Compliance Program" e, più in generale, i "Compliance Framework", quali strumenti mirati a governare e minimizzare i "compliance risk", ossia i rischi (economici, reputazionali, ecc.) derivanti dall'inosservanza di norme esterne (leggi, regolamenti, ecc.), standard (norme ISO, ecc.) e norme interne (policy, procedure, ecc.). La Compliance. per essere efficace ed efficiente, non deve limitarsi alla "forma" ma richiede un approccio "trasversale" ed "effettivo", in grado di permeare la "cultura aziendale" e di rispondere al "principio di accountability". Imprescindibile, dunque, appare l'utilizzo di strumenti digitali, in grado di automatizzare e semplificare le molteplici e complesse attività necessarie ad assicurare il massimo livello di "conformità normativa" (compliance): risk assessment, condivisione di procedure, tracciabilità dei controlli, monitoraggio del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, gestione dei flussi informativi interni, ecc.
Per aiutare i manager (oltre che i professionisti che operano a supporto delle imprese) al raggiungimento di questo importante obiettivo, abbiamo ideato il Master <<Compliance risk management e "Sistemi 231">> ...
Perchè iscriversi?
|
Modalità Live streaming + On demand Aziendale - Interaziendale - Interprofessionale Docenti Fanno parte del corpo docente: il Prof. Avv. Maurizio Leo; l'Avv. Giuseppe Perroni; il dott. Fabrizio De Simone. Il coordinatore del Master è il dott. Fabrizio De Simone, Specialist Compliance, Risk management e Internal controls di "Leo Associati Studio Legale e Tributario" - Roma | Milano | Trento; lo Studio è Business Partner nazionale de Il Sole 24 Ore. Titolo rilasciato Certificato di Master |
|
INFO UTILI
|
OBIETTIVI
Il Master in «Compliance Risk Management e "Sistemi 231"» mira ad accrescere le competenze manageriali, gestionali e specialistiche negli ambiti "Compliance", "Risk management" e "Controlli interni".
Il Master affronta queste tematiche con un approccio metodologico e strumenti innovativi e con un taglio essenzialmente operativo.
I partecipanti saranno messi in grado di gestire con competenza ed efficienza le complesse attività necessarie alla costruzione e, soprattutto, alla efficace attuazione dei "modelli di organizzazione, gestione e controllo" delle aziende, in conformità alle generali indicazioni del codice civile (art. 2086, comma 2, c.c.) e alle disposizioni in materia di responsabilità amministrativa degli enti derivante da reato (D.Lgs. n. 231/2001), violazioni alla normativa in materia di sicurezza e salute sul lavoro (D.Lgs. n. 81/2008) e illeciti tributari.
In tal modo:
- le imprese saranno in grado di minimizzare i rischi (economici, finanziari, reputazionali, ecc.) connessi alla violazione di norme di legge nonché di assicurare la corretta osservanza delle norme interne (policy, procedure, istruzioni operative, ecc.) e il miglioramento continuo del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi;
- i managers disporranno di strumenti utili a minimizzare i rischi connessi alle responsabilità penali, civilistiche, amministrative e disciplinari connesse ai ruoli rivestiti in azienda;
- i professionisti miglioreranno le proprie conoscenze nei suddetti ambiti, acquisendo maggiori competenze nella costruzione di idonei modelli aziendali di organizzazione, gestione e controllo.
DESTINATARI
I principali destinatari dell'iniziativa formativa sono:
- direttori e responsabili di funzione degli enti (di ogni dimensione, struttura e settore economico);
- professionisti delle aree legale, amministrativo-contabile, tributaria, revisione e sicurezza sul lavoro.
STRUTTURA DEL MASTER
Il Master è strutturato in cinque moduli, cui corrispondono diversi livelli di approfondimento.
MODULI
I 5 moduli che costituiscono il Master (fruibili anche distintamente, sulla base delle specifiche esigenze dei partecipanti) sono i seguenti:
Il Master in «Compliance Risk Management e "Sistemi 231"» mira ad accrescere le competenze manageriali, gestionali e specialistiche negli ambiti "Compliance", "Risk management" e "Controlli interni".
Il Master affronta queste tematiche con un approccio metodologico e strumenti innovativi e con un taglio essenzialmente operativo.
I partecipanti saranno messi in grado di gestire con competenza ed efficienza le complesse attività necessarie alla costruzione e, soprattutto, alla efficace attuazione dei "modelli di organizzazione, gestione e controllo" delle aziende, in conformità alle generali indicazioni del codice civile (art. 2086, comma 2, c.c.) e alle disposizioni in materia di responsabilità amministrativa degli enti derivante da reato (D.Lgs. n. 231/2001), violazioni alla normativa in materia di sicurezza e salute sul lavoro (D.Lgs. n. 81/2008) e illeciti tributari.
In tal modo:
- le imprese saranno in grado di minimizzare i rischi (economici, finanziari, reputazionali, ecc.) connessi alla violazione di norme di legge nonché di assicurare la corretta osservanza delle norme interne (policy, procedure, istruzioni operative, ecc.) e il miglioramento continuo del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi;
- i managers disporranno di strumenti utili a minimizzare i rischi connessi alle responsabilità penali, civilistiche, amministrative e disciplinari connesse ai ruoli rivestiti in azienda;
- i professionisti miglioreranno le proprie conoscenze nei suddetti ambiti, acquisendo maggiori competenze nella costruzione di idonei modelli aziendali di organizzazione, gestione e controllo.
DESTINATARI
I principali destinatari dell'iniziativa formativa sono:
- direttori e responsabili di funzione degli enti (di ogni dimensione, struttura e settore economico);
- professionisti delle aree legale, amministrativo-contabile, tributaria, revisione e sicurezza sul lavoro.
STRUTTURA DEL MASTER
Il Master è strutturato in cinque moduli, cui corrispondono diversi livelli di approfondimento.
MODULI
I 5 moduli che costituiscono il Master (fruibili anche distintamente, sulla base delle specifiche esigenze dei partecipanti) sono i seguenti:
Modulo 1 (base)
Nozioni, tecniche e strumenti per la costruzione, l'implementazione e il miglioramento continuo del Framework per la compliance integrata
Modulo 2 (specialistico)
Costruzione di un Tool informatico di "database management" riferito agli ambiti "Governance, "Risk management" e "Compliance" (Tool GRC) |
Modulo 3 (specialistico)
La prevenzione dei reati e delle frodi in azienda -Costruzione, implementazione e miglioramento continuo del "Modello di organizzazione, gestione e controllo" ai sensi del D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231 |
Modulo 4 (specialistico)
Costruzione, implementazione e miglioramento continuo del "Tax Control Framework" |
Modulo 5 (specialistico)
Costruzione, implementazione e miglioramento continuo del "Modello di organizzazione e di gestione" ai sensi del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 |
MODALITA' DI EROGAZIONE
Il Master si terrà interamente online, con l'utilizzo di una piattaforma per video conferenze ed e-learning. Le lezioni potranno essere seguite in Live streaming oppure On demand. I relatori potranno, così, interagire con i partecipanti in modo facile e immediato, condividendo il materiale didattico (presentazioni animate online, video, dispense elettroniche, ecc.) e rispondendo direttamente alle domande e alle richieste di approfondimento. CERTIFICAZIONE DELLE CONOSCENZE E COMPETENZE ACQUISITE
Per ciascun Modulo sono previsti specifici test di apprendimento. La partecipazione al Corso sarà attestata con il rilascio di un Master certificate. PERCHE' ADOTTARE UN "COMPLIANCE PROGRAM"? COSA SI INTENDE PER "COMPLIANCE RISK MANAGEMENT"? QUALE IMPORTANZA ASSUMONO LE TECNOLOGIE DIGITALI AI FINI DELL'IMPLEMENTAZIONE DEI SISTEMI DI GESTIONE DEI RISCHI DI CONFORMITA'?
Il "rischio di compliance" (conformità) si definisce come:
«il rischio di incorrere in sanzioni giudiziarie o amministrative, perdite finanziarie rilevanti o danni di reputazione in conseguenza di violazioni di norme imperative (di legge o di regolamenti) ovvero di autoregolamentazione (es. statuti, codici di condotta, codici di autodisciplina)». Tale definizione è analoga a quella fornita dal Committee of Sponsoring Organizations of the Treadway Commission" (CoSO) : «The possibility that violations of applicable laws, regulations, contractual terms, standards, or internal policies will occur and have a negative financial or nonfinancial impact on the organization». La gestione dei rischi di conformità ("Compliance Risk Management") deve essere, preferibilmente, «integrata con i processi finanziario, di rischio, per la qualità, ambientale e di gestione di salute e sicurezza dell'organizzazione e con i suoi requisiti operativi e procedure» (v.: UNI ISO 19600:2016 - «I Sistemi di gestione della conformità (compliance) - Linee guida» * - "Linee guida per la costruzione dei modelli di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231", Confindustria, giugno 2021). L'adozione di appositi "modelli di organizzazione, gestione e controllo" (o "Compliance programs" **) è, sicuramente, un passo importante e necessario per l'efficiente gestione dei suddetti rischi, che deve essere pianificato e condotto sulla base di precise conoscenze e competenze interdisciplinari, principalmente: di natura legale; organizzative; sui processi; di compliance; di risk management; sui controlli interni, ecc. La normativa civilistica pone, poi, in capo agli organi amministrativi di vertice delle imprese che operano in forma societaria o collettiva l'obbligo di istituire e dimostrare l'esistenza e il concreto funzionamento di un "assetto organizzativo, amministrativo e contabile" e "sistema di controllo interno" adeguati alla natura e alla dimensione dell'impresa (aspetti sottoposti alla vigilanza degli del Collegio sindacale delle S.p.a. o del Sindaco unico delle S.r.l. - v. art. 2086, comma 2, codice civile). Al riguardo, un particolare rilievo assumono i cosiddetti "Sistemi 231", ossia i "Sistemi" per la prevenzione degli illeciti in azienda (per fare solo alcuni esempi, di cui: al D.Lgs. n. 231 del 2001, in materia di reati commessi in azienda; al D.Lgs. n. 81 del 2008, in materia di salute e sicurezza sul lavoro; alla Legge n. 190/2012, n materia di anti-corruzione, ecc.). * Lo standard internazionale ISO 19600:2014 è stato sostituito dalla nuova norma internazionale ISO 37301:2021 - <<Compliance management systems - Requirements with guidance for use>> (aprile 2021). ** Come esempi di "Compliance program" previsti dalla normativa nazionale, si citano il "modello di organizzazione, gestione e controllo" di cui all'art. 6, D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231 e il "modello di organizzazione e di gestione" di cui al D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81). |
STRUMENTI E SUPPORTI DIDATTICI
Gli strumenti didattici (fruibili in Live streaming oppure On demand) sono costituiti da: registrazioni delle lezioni online; presentazioni animate online; video explainer; dispense in formato flipbook (scaricabili). I supporti didattici sono rappresentati da due Portali web: - www.trainingpills231.com (repository degli strumenti didattici, per la loro fruizione on demand); - www.italianlaw231.com (banca dati giuridica sul D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231 e sui reati presupposto della responsabilità amministrativa degli enti disciplinata da tale Decreto). ISCRIZIONE E COSTI Per iscrizioni e costi contattaci scrivendo a: [email protected] QUALE RILIEVO ASSUME LA "FORMAZIONE" AI FINI DELLA COSTRUZIONE E DELL'EFFICIENTE ED EFFICACE IMPLEMENTAZIONE DEL "COMPLIANCE PROGRAM"?
La complessità del processo di costruzione e implementazione del "Compliance program" impone l'acquisizione o l'affinamento delle competenze tecniche necessarie, tenendo presenti le esperienze maturate "sul campo" dai professionisti e dai manager coinvolti nei processi "compliance", "risk management" e "internal controls". Inoltre, in alcuni casi la formazione del personale è da considerarsi obbligatoria ai fini del riconoscimento - in sede giudiziaria - dell'efficacia esimente dei modelli di organizzazione, gestione e controllo adottati dagli enti (società, enti anche senza personalità giuridica, ecc.); al riguardo si fa riferimento, in particolare, ai menzionati decreti legislativi n. 231 del 2001 (disciplinante la responsabilità amministrativa degli enti derivante da reato) e n. 81 del 2008 (in materia di salute e sicurezza sul lavoro). In conformità alle indicazioni fornite da Confindustria per la costruzione dei "Modelli ex D.Lgs. n. 231/2001", a formazione deve essere rivolta a tutti i collaboratori aziendali, interni ed esterni (dipendenti, collaboratori, agenti, ecc.), e in particolar modo ai soggetti che operano in specifiche "aree di rischio" nonché agli Organi di governo dell'azienda (v. "Linee guida 231" di Confindustria, giugno 2021, cit.). Non va mai dimenticato, infatti, che l’azienda può ricavare interesse o vantaggio da reati commessi sia da personale interno che da fornitori, partner, o comunque da soggetti esterni “contrattualizzati” che operino in suo nome e per suo conto. Per l'apprendimento e l'approfondimento dei principi e del contenuto del Modello 231, gli enti devono incoraggiare l'attiva partecipazione dei manager e degli impiegati, tenendo conto delle differenze legate alle conoscenze, al luogo di svolgimento delle attività e al ruolo ricoperto all'interno dell'organizzazione. E' OPPORTUNO CHE LA FORMAZIONE SUL PROCESSO DI "COMPLIANCE RISK MANAGEMENT" SIA RIFERITA ANCHE ALL'UTILIZZO DI SPECIFICHE SOLUZIONI DIGITALI?
L'utilizzo delle tecnologie digitali (cloud computing, tool di database management system, Portali web, ecc.) offre indubbi e comprovati benefici sul piano della riduzione dei costi e della semplificazione della condivisione e gestione delle procedure, dei dati e delle informazioni aziendali.
Tali benefici assumono, quindi, uno specifico rilievo anche con riferimento alla costruzione e al funzionamento di efficienti sistemi di gestione dei rischi di conformità. Sempre in linea generale, poi, i Sistemi per la gestione della conformità (compliance privacy, 231/01, fiscale, salute e sicurezza sul lavoro, ecc.) si fondano sul "principio di responsabilizzazione" (o "accountability"), il quale richiede, necessariamente, "evidenze" dell'avvenuto adeguamento - da parte delle imprese e degli altri soggetti responsabili dei comportamenti/adempimenti - agli obblighi normativi. Anche a tale scopo, un particolare rilievo è assunto dai "sistemi informativi", che agevolano le organizzazioni nella dimostrazione dell'avvenuto adeguamento, consentendo l'implementazione di regole, strumenti e misure organizzative efficaci ed efficienti. Pertanto, per i professionisti e i manager impegnati nella gestione dei rischi di conformità si ritiene imprescindibile l'acquisizione di competenze riferite (anche) alla costruzione di un "database management system" aziendale per la gestione degli ambiti "Governance", "Risk management" e "Compliance"; la possibilità di utilizzare piattaforme specifiche - dai costi contenuti e dal funzionamento semplice, che non richiedono particolari skills in campo informativo - rappresenta, infatti, un'opportunità a cui non si può più rinunciare. |
OFFERTA FORMATIVA DEL PORTALE
La nostra offerta formativa è UNICA sul mercato.
Cosa la rende UNICA? Questi aspetti ...
Cosa la rende UNICA? Questi aspetti ...
1. GLI STRUMENTI E IL MATERIALE DIDATTICO
Portale web trainingpills231.com
Il materiale didattico è costituito da: (i) presentazioni online (con possibilità di tracciare gli accessi alle sessioni formative individuali da remoto); (ii) explainer video; (iii) dispense, in formato flipbook e PDF (scaricabili direttamente dal Portale). Tutto il materiale didattico è messo a disposizione sul Portale, per tutto il tempo che desideri (in modo da formare anche il personale neo assunto o ancora non formato). |
|
|
Portale web italianlaw231.com
I fruitori dei corsi potranno accedere, gratuitamente per un anno (o, su richiesta, anche oltre), a una completa banca dati sul Decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231, e su tutti i reati-presupposto (v. oltre). Potranno, così, essere approfondite le conoscenze acquisite con i Corsi, per essere informati tempestivamente sulle novità normative, regolamentari e giurisprudenziali necessarie ad assicurare l'aggiornamento dinamico del Modello 231. |
2. I DOCENTI
I docenti sono affermati professionisti (avvocati, dottori commercialisti, revisori legali, esperti in materia di risk management, compliance, internal controls e forensic), managers e appartenenti (ed ex appartenenti) alle Amministrazioni statali (Guardia di finanza, Agenzia delle Entrate, ecc.), tutti con specifiche pluriennali esperienze nei settori delle indagini e procedimenti penali e tributari, dei controlli interni e della costruzione e verifica dei "Modelli 231", anche riferite alla partecipazione ad Organismi di vigilanza di società di dimensioni medie e grandi (tra cui società multinazionali e quotate).
Del corpo docente fanno parte: il prof. avv. Maurizio Leo; l'Avv. Giuseppe Perroni; il dott. Fabrizio De Simone.
Il coordinatore del Corso è il dott. Fabrizio De Simone, Specialist Compliance, Risk management e Internal controls di "Leo Associati Studio Legale e Tributario" - Roma | Milano | Trento - Business Partner nazionale de Il Sole 24 Ore.
Del corpo docente fanno parte: il prof. avv. Maurizio Leo; l'Avv. Giuseppe Perroni; il dott. Fabrizio De Simone.
Il coordinatore del Corso è il dott. Fabrizio De Simone, Specialist Compliance, Risk management e Internal controls di "Leo Associati Studio Legale e Tributario" - Roma | Milano | Trento - Business Partner nazionale de Il Sole 24 Ore.
3. LA COMPLETEZZA E L'ATTUALITA' DEGLI ARGOMENTI TRATTATI UNITE ALLE MODALITA' DI FRUIZIONE DEI CORSI
I docenti tratteranno tutti i principali argomenti della normativa d'interesse e del "Sistema 231" aziendale (tra cui: modalità attuative dei reati-presupposto, risk assessment, presidi di controllo, flussi informativi e relativi controlli, reporting, ecc. - per una esemplificazione clicca qui), utilizzando un linguaggio chiaro e rivolgendo particolare attenzione ai profili "operativi" dei temi trattati.
Tra questi temi saranno inclusi - se d'interesse - quelli inerenti alla costruzione (direttamente a cura del personale, senza alcuna necessità di possesso di particolari skills in ambito informatico) di Tools di databases management di proprietà dei Clienti, per la semplice e sicura gestione di tutti i processi riferiti alla "compliance 231" (per ulteriore informazioni al riguardo clicca qui).
I corsi saranno tenuti da remoto con modalità e-learning, utilizzando le piattaforme "Teams" (di Microsoft) e "Zoom", con possibilità di interazione tra i partecipanti e i docenti.
Le registrazioni dei corsi - effettuate direttamente a cura dei Clienti - potranno essere utilizzate, senza alcun limite di tempo, per sessioni formative individuali da parte del personale neo assunto o che non ha partecipato alle sessioni online, riducendo così i costi per la "formazione 231".
Il materiale didattico (presentazioni online, explainer video, ecc. - v. sopra) sarà accessibile - gratuitamente per un anno - con log-in al Portale.
Tra questi temi saranno inclusi - se d'interesse - quelli inerenti alla costruzione (direttamente a cura del personale, senza alcuna necessità di possesso di particolari skills in ambito informatico) di Tools di databases management di proprietà dei Clienti, per la semplice e sicura gestione di tutti i processi riferiti alla "compliance 231" (per ulteriore informazioni al riguardo clicca qui).
I corsi saranno tenuti da remoto con modalità e-learning, utilizzando le piattaforme "Teams" (di Microsoft) e "Zoom", con possibilità di interazione tra i partecipanti e i docenti.
Le registrazioni dei corsi - effettuate direttamente a cura dei Clienti - potranno essere utilizzate, senza alcun limite di tempo, per sessioni formative individuali da parte del personale neo assunto o che non ha partecipato alle sessioni online, riducendo così i costi per la "formazione 231".
Il materiale didattico (presentazioni online, explainer video, ecc. - v. sopra) sarà accessibile - gratuitamente per un anno - con log-in al Portale.
4. L'IMPLEMENTAZIONE DI UN PERCORSO DI FORMAZIONE "CONTINUA" (PER UN ANNO O PIU')
Le particolari modalità di fruizione dei corsi e la possibilità di approfondire la conoscenza della disciplina in materia di responsabilità amministrativa degli enti ex D.Lgs. n. 231 e delle modalità attuative di tutti i reati-presupposto, mediante accesso al Portale www.italianlaw231.com - gratuitamente per un anno - consentirà al personale delle imprese Clienti di seguire un completo piano di formazione "continua".
5. L'AGGIORNAMENTO COSTANTE CON LE NOSTRE VIDEO NEWSLETTERS
Per tutto il periodo concordato (comunque non inferiore a un anno), senza alcun costo aggiuntivo, il personale indicato dai Clienti riceverà le nostre Video Newsletters.
I Clienti potranno, in tal modo, agevolmente utilizzare i video per aggiornare il Personale e i Collaboratori sulle novità normative, regolamentari e giurisprudenziali interessanti la disciplina relativa alla responsabilità amministrativa degli enti ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001 e i reati-presupposto. |
|
6. IL SUPPORTO ALLA COSTRUZIONE E COMUNICAZIONE DEI PIANI FORMATIVI AZIENDALI
|
Se sceglierete la soluzione "AZIENDALE", vi supporteremo nella costruzione del "Piano formativo 231" e nella sua comunicazione interna, mettendo a vostra disposizione appositi "video annuncio" (v. un esempio qui a fianco). E anche questo ... senza alcuna spesa aggiuntiva. |
8. FOCUS SULLA COMPLIANCE EX D.LGS. N. 231/2001: "MASTERS 231/01 PER LE IMPRESE"
Guarda il video ...
... e scarica la brochure ...
CONTATTACI!
Partnership
All the Digital Tools You Need to Succeed